Che ci sarà mai di divertente in un pranzo in ufficio? Ora vi spiego:
Oggi a scuola c'erano le lezioni di Antonio Cordaro ed il suo primo allievo della giornata è stato Luca che ogni quindici giorni viene da Napoli per fare lezione con lui.
E allora, che c'è di strano? direte voi
Nulla, tranne il fatto che per ora di pranzo eravamo tutti e tre (io, Donato e Luca) con i nostri "cestini", riuniti sul chitarrone (per chi non lo sapesse la mia scrivania) coperta dai tovagliolini per non sporcarla.
Abbiamo cominciato con un risotto con i funghi, che Luca però non ha voluto condividere, secondo me perchè venendo da Napoli aveva paura che fossero avvelenati (non lo erano siamo ancora vivi!). Abbiamo continuato con una splendida frittata, ma non quella classica con le uova, quella di spaghetti. Io non l'avevo mai assaggiata! Luca mi ha spiegato che è una specialità di Napoli, era fantastica tanto che gli ho fatto promettere di inviarmi la ricetta precisa così la preparerò per la mia famiglia. Abbiamo finito con una macedonia con uvetta e pinoli.
E' stato proprio piacevole essere lì ognuno con le proprie specialità e condividerle chiacchierando amabilmente.
Non vi ho ancora detto tutto, oggi infatti era il compleanno di Donato ed abbiamo festeggiato con due tortine una di ricotta ed una all'ananas. Niente spumante? Come no, a quello ci ha pensato Antonio, che è arrivato con un ottimo tempismo. Insomma non ci siamo fatti mancare nulla neanche il caffè!
E' stato estremamente piacevole e chissà magari fra quindici giorni potremo replicare, però senza dolce altrimenti rischiamo di diventare tre botoli!
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