domenica 28 giugno 2009

La notte prima degli esami



Anche quest'anno il giorno è arrivato! Domani, infatti, ci saranno gli esami MCR® e martedì quelli del CCR®, come sempre i Ragazzi concludendo il loro ciclo di studi lasceranno la scuola per entreranno ufficialmente nel mondo della musica. Chi lavorando come turnista sui palchi italiani, chi in studio e chi si dedicherà all'insegnamento.

Quest'anno sarà diverso dal solito (è cpitato solo un'altra volta) perchè il giorno dell'esame non potrò essere lì insieme a loro, o per lo meno non ci sarò fisicamente, ma so già che lo sarò con la mente.


Quest'anno saranno in sei (in rigoroso ordine alfabetico):
- Francesco il "biondino", ricordo quando arrivò per la prima volta, avevamo già fatto la prima lezione, lui insistette per fare ugualmente l'audizione, la fece al volo e si accaparrò un posto in classe;- Giovannone "Coscialunga", lui, invece, lo conobbi a SHG perchè venendo dal corso RLS® ed avendo avuto il benestare di Donato non dovette superare l'audizione;
- Lorenzo il "Guaccio" amante del jazz che infatti studia anche al Conservatorio;
- Luca l'"ingegnere e capoclasse", laurea in ingegneria elettronica (se non erro);
- Matteo che si trasferì da solo a Milano per studiare con Donato;
- Mattia "the Sheriff" non ho ancora capito esattamente perchè lo abbiano soprannominato così.



Sono tutti ragazzi fantastici ed ottimi chitarristi se volete sentirli e conoscerli meglio qui troverete i loro video

http://www.rockguitaracademy.com/video.asp

A questo punto non mi resta che fare a tutti il mio più grosso in bocca al lupo per domani!

Ci vediamo domani sera per festeggiare i vostri successi!

Un'ultima cosa, grazie per avermi voluto con voi a festeggiare con voi una giornata così importante e... come dice qualcuno che conoscete bene è un
o-n-o-r-r-r-e!

Un abbraccio a tutti e ricordatevi che in qualunque momento vi venga voglia di passare a salutarci negli anni a venire, questa sarà sempre la vostra scuola, sarete sempre i benvenuti e ci farete sempre piacere. Mi raccomando teneteci aggiornati sui vostri successi ed ancora una volta

IN BOCCA AL LUPOOOOO!!!!!!!

sabato 20 giugno 2009

Era proprio destino!


Cosa direte voi?
Semplice che lavorassi alla Rock Guitar Academy!

Mi chiedete perchè?
Perchè qualche anno fa, mia figlia che allora aveva 10 anni chiese come regalo per la sua Cresima un cane.

E cosa c'entra?
Ora ve lo racconto! Avevamo già avuto un cagnolino, anzi una cagnetta, molto brava e simpatica ma molto bruttina che si chiamava Minou (lo so che è un nome da gatto, ma sui nomi degli animali con mia figlia non si può discutere!). Lei, mia figlia era cresciuta insieme a Minou e quando non ci fu più ne sentì tanto la mancanza, così decidemmo di accontentarla.
Cominciammo a leggere gli annunci sui vari giornali, finchè non trovammo quello giusto, un cagnolino di 8 mesi cercava casa, nella famiglia dov'era non poteva più stare. Andammo a vederlo.

Non appena arrivammo la piccola "pulce" (pesa meno di 2 kg) cominciò a saltarci intorno, decidemmo ci portarlo a casa e per tutto il tragitto mia figlia continuò a ridere dicendo:
- Hai visto sembrava che ballasse il Rock 'n Roll! Dai chiamiamolo così!
- No Ari ci vuole un nome più corto! Rock 'n Roll è troppo lungo!
- Va bene! Allora si chiamerà Rock!

Quando seppi il nome della scuola dissi a Donato:
"Lo sai che non hai solo una scuola, hai anche la mascotte della scuola!"
e lui: "Però ne mancano altri due Guitar ed Academy"

Ormai Rock sta diventando famoso, visto che fa parte dello staff!






domenica 14 giugno 2009

Storia di un diploma


Quest'episodio risale a circa 3 anni fa, quando ci fu la necessità di preparare gli attestati di partecipazione per i ragazzi che frequentavano il corso RLS®.

Donato mi inviò il file degli attestati (per chi non lo sapesse l'attestato contiene oltre alle diciture normali, l'ombra del chitarrista Rock) e mi disse: "mi piacerebbe che i nomi fossero scritti a mano e non con il computer come è sempre stato fino ad oggi, dovranno essere scritti bene, in bella calligrafia, insomma!"

Premesso che solitamente scrivo bene e che anch'io ho il mio "bel caratterino" potevo non accettare la provocazione? Assolutamente NO!
E gli risposi che ne dici se li scrivo con il pennino e l'inchiostro di china?
Lui che non è da meno mi rispose: "Sarebbero perfetti!" (anche se non l'ha detto si vedeva che stava pensando "figuriamoci se ne è capace!", sicuramente lo ha pensato non per sfiducia, ma perchè la nostra è stata la prima generazione della penna BIC e non dell'inchiostro e calamaio).

Detto fatto! Torno a casa e passo dalla mia mamma (lei è bravissima con il pennino ai suoi tempi fece un corso di calligrafia e compilava tutti gli attestati di partecipazione ai saggi quando facevo danza classica) e le dissi: "Mamma mi fai un corso rapido di calligrafia che devo scrivere gli attestati per i ragazzi di Donato?"
Lei mi rispose: "Se vuoi te li scrivo io, perchè occorre esercizio e tu non hai mai usato pennino ed inchiostro"
Io (che notoriamente ho la testa dura) "No! li devo fare io, non saranno belli come i tuoi, ma li devo fare io, fammi vedere come si fa!

Passai diverse serate ad esercitarmi e qualche giorno dopo mi presentai a scuola con tutto l'occorrente lo misi sulla scrivania ed aspettai che arrivasse Donato.

Quando entrò in ufficio mi disse: "Cosa stai facendo?" ed io come se stessi facendo la cosa più normale del mondo "Sto scrivendo i tuoi attestati, ti piacciono? Stai attento, però che non sono ancora asciutti!" gli dissi porgendogliene uno.
Lui "Lo hai fatto davvero! Pensavo mi stessi prendendo in giro! Belli mi piacciono, facciamoli così!"

Da quella volta non firmò più un attestato o soprattutto diploma che non fosse scritto, come dico sempre io "amorevolmente a mano ed in bella calligrafia"

Di attestati ormai ne ho veramente scritti tanti, ma ogni volta che devo incominciare, c'è sempre un po' di emozione nel tracciare i nomi. Lo so che è sciocco, ma soprattutto nel caso del Diploma quel "pezzo di carta" racchiude 3 anni di vita e di sacrifici! E a me piace pensare che, in fondo (molto in fondo) così posso lasciare un piccolo ricordo di me e di quegli anni passati insieme. Lo so che invece è solo un po' d'inchiostro, su di una pergamena e 5 minuti del mio tempo.

Ma a me piace pensarla così!




sabato 6 giugno 2009

Che spavento, la chitarra di Donato è distrutta!



Era un normale giorno di lezione di qualche anno fa come tanti altri, quando Donato entrò nel mio ufficio scuro in volto.

Cos'è successo? gli chiesi.
Ero in classe e stavo facendo lezione quando la lavagna si è staccata dal muro ed è caduta sulla mia chitarra, vieni a vedere! mi rispose.

Mi alzai e lo seguii, immaginandomi la povera chitarra completamente distrutta. Entrammo in classe ed i ragazzi erano chinati su quello che continuai ad immaginare fossero i "resti" della chitarra e anche loro scuri in volto mi dissero "Guarda cos'è successo!"

La lavagna era a terra. Nel muro erano rimasti i 4 fori dei tasselli che servivano a fissarla.

Ora vi chiederete quali furono i danni subiti dalla chitarra e se fossero riparabili. Ecco cosa successe.

I ragazzi si spostarono e la PRS era lì! Aveva delle scalfiture sulla paletta e sul top (acero fiammato). Tutti contemporaneamente scoppiarono a ridere ed io ripresi a respirare, la chitarra era salva!

Molti di voi conoscono questa chitarra perchè ha accompagnato Donato in giro per l'Italia, l'Europa e credo anche negli Stati Uniti durante fiere, demo e clinics.



Lo scherzo riuscì perfettamente, infatti come ho già detto quando decide di prendermi in giro e fà la faccia seria io ci casco sempre....