mercoledì 16 dicembre 2009

Tutti hanno l'albero di Natale, noi...

...abbiamo il Presepe!

In tutte le scuole in questo periodo, troviamo l'albero di Natale, pieno di palline colorate o a tema e spesso con le lucette che si accendono e si spengono.

Noi no! Noi abbiamo il Presepe!

Tutto è cominciato venerdì quando abbiamo deciso che era ora di andare ad acquistare il nostro albero di Natale. Abbiamo deciso che il giorno dopo avrei utilizzato il pomeriggio nella ricerca di quello che sarebbe stato il RockGuitarAcademyChristmasTree. (Io mi diverto a fare queste cose, quindi mi sono offerta volontaria).

Non avevo, però fatto i conti con altri avvenimenti esterni (non sto a raccontarveli) che mi hanno impedito il pomeriggio di shopping. Morale mi sono trovata come nella canzone di Natale di Elio e le Storie Tese in un negozio il sabato sera. Trovo il mio albero e dico alla commessa: "Vorrei questo!" e la commesa gentilmente mi risponde "Mi spiace signora, ma questo non glielo posso dare è quello da esposizione, ne scelga pure un altro!".

Un altro? Niente da fare il "nostro" albero era quello e nonostante avessi già trovato tutte le decorazioni, non potevo portare a scuola un albero che non mi piaceva.

Lunedì, non appena arrivo in RGA Donato mi dice: "dov'è l'albero?" ed io "non c'è!" e gli racconto la storia. Così mi dice "va ben che non c'è l'albero, ma almeno ci vorrebbe il Presepe a far compagnia alla tua stellina di Natale (ndr la mia piantina), perchè non scendi a comperarne uno?". Ci penso un attimo e mi viene in mente che a casa di mia mamma c'era il presepe di quando ero bambina e che ho preparato per tanti anni, ci sono affezzionata e i Presepi moderni non mi piacciono (sono tradizionalista). Chiamo mia mamma e le dico il Presepe è a portata di mano? Me lo presti che lo faccio a scuola? La sera passo a ritirarlo.

Il giorno dopo mi presento con il sacchetto con dentro tutto l'occorrente, capanna e Sacra Famiglia più una serie di statuine, rigorosamente di gesso. E' presto ma Claudio e Davide sono già arrivati ed assistono all'apertura del sacchetto. E' più forte di me comincio a raccontare a loro la storia di alcune statuine. Ho anche i cammelli, il falegname e un "omino" (citazione per Piero) che fà la polenta. Claudio va in classe a far lezione, Davide sul divano ripassa la lezione. Decido di mettere solo la capanna, ma Davide comincia "ma che Presepe è senza pecore e pastore?" Penso che ha ragione, riapro il sacchetto ed ecco pecore, arieti, capre, agnellino e pastore.


Eccolo in nostro Presepe! e Buone Feste!



Nessun commento:

Posta un commento